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Perizie su immobili

Perizie su immobili – Una perizia energetica ha come scopo quello di analizzare in modo del tutto imparziale le possibili problematiche dovute ad un’errata progettazione e/o realizzazione di un sistema edificio-impianti, di quantificare le conseguenti difformità rispetto a quanto desiderato (o promesso in fase di compravendita), di stimarne i relativi danni economici e di proporre delle soluzioni di correzione e/o riqualificazione, laddove possibile. Fai un preventivo!

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Codice di verifica

Realizzazione forni a legna e BBQ

Realizzazione forni a legna e BBQ – Grazie alle sue maestranze BioClima di Granza Marco è specializzata nella realizzazione di forni a legna e BBQ per pizzerie, ristoranti e privati. In base alle esigenze del cliente, siamo in grado di realizzare strutture e opere per pizzerie, locali che per privati, come per esempio il classico modello “a cupola”, un forno di tipo professionale, caratterizzato da una struttura interna composta da mattoni refrattari certificati estremamente compatti (di uno spessore di 120 mm circa) assemblati con malta refrattaria composta.La costruzione del Vostro forno a legna sarà eseguita direttamente dai titolari della ditta. I forni realizzati sono sempre costruiti su misura e direttamente sul posto e sono sempre costruiti in modo artigianale, pertanto durano nel tempo.
Sopralluoghi, consulenze e preventivi gratuiti.

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Codice di verifica

APE energetico

APE energetico – L’ A.P.E. (prima delle modifiche del decreto 63/2013 veniva chiamato A.C.E.) è un documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un abitazione o di un appartamento. E’ uno strumento di controllo che sintetizza con una scala da A a G le prestazioni energetiche degli edifici. Al momento dell’ acquisto o della locazione di un immobile, oltre ad essere obbligatorio, è utile per informare sul consumo energetico e aumentare il valore degli edifici ad alto risparmio energetico. L’ Attestato di Prestazione Energetica (APE) non va confuso con l’ Attestato di Qualificazione Energetica (AQE).Siamo un’azienda attiva nella certificazione energetica degli edifici, se vuoi avere maggiori informazioni o prenotare un appuntamento per un sopralluogo non esitare a contattarci.

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Realizzazione cucine in muratura

Realizzazione cucine in muratura – La cucina in muratura permette di sfruttare razionalmente l’ambiente partendo naturalmente dallo spazio che si ha a disposizione e dai punti in cui si trovano gli attacchi dell’acqua e del gas. I metodi principali di costruzione della cucina in muratura sono due, quello più tradizionale, prevede la realizzazione partendo da uno spiccato sul quale realizzare una struttura in muratura costituita da blocchetti di materiali diversi, fino al completamento dell’intera opera con rivestimenti in ceramica e opere di falegnameria per realizzare chiusure e i vari accessori. Il secondo metodo riguarda la costruzione della struttura portante della cucina con elementi prefabbricati provvisti di controtelai per alloggiarvi le varie ante e suscettibili di essere rivestiti
con diversi materiali tra cui le classiche piastrelle 10×10 complete di pezzi speciali per realizzare decori, angoli, ecc. Siamo specializzati nella realizzazione di cucine in muratura, fai subito un preventivo!

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Rilascio dichiarazione di conformita

Rilascio dichiarazione di conformita – Il Decreto ministeriale 37/2008, evoluzione della Legge 46/90, disciplina la realizzazione, manutenzione, e progettazione degli impianti negli edifici. La dichiarazione di conformità degli impianti è il documento rilasciato da un’impresa abilitata in seguito alla installazione o modifica di un impianto. Se la “conformità” è inesistente è possibile procedere con il DIRI (DIchiarazione di RIspondenza). Nel decreto vengono descritti gli obblighi e le sanzioni del proprietario per rogiti e lavori di ristrutturazione.
La Dichiarazione di Conformità è un documento importante e significativo che tutela il committente ma che, molto spesso erroneamente, non viene richiesto. La “conformità” infatti descrive come è stato realizzato l’impianto e secondo quali norme tecniche. Al termine di ogni lavoro eseguito BioClima di Granza Marco, rilascerà al committente la dichiarazione di conformità. Questo documento, è composto, dalla relazione dei materiali utilizzati, dalla modulistica allegata nel decreto e dal progetto. Fai subito un preventivo!

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Solare termico a circolazione naturale e forzata

Solare termico a circolazione naturale e forzata – I pannelli solari a circolazione naturale sono sistemi che forniscono acqua calda ad uso sanitario senza dover essere integrati con pompe, vasi di espansione o altri componenti. Il principio di funzionamento di questa tipologia di impianti solari è basato sulla convezione del fluido riscaldato che tende a diminuire il proprio peso e quindi ad innescare dei moti convettivi dal basso verso l’alto. Il serbatoio dell’acqua calda sanitaria dovrà essere posizionato superiormente al pannello solare, al fine di garantire la massima efficienza del sistema. L’innesco del ciclo naturale avviene esclusivamente ad una temperatura più alta rispetto alla circolazione forzata. Negli impianti a circolazione forzata invece lo scambio tra captatore e sistema di accumulo è garantito da organi meccanici per la circolazione del fluido vettore e di regolazione e controllo per le gestione delle portate e delle temperature del fluido stesso. La tecnologia della circolazione naturale è più economica nei costi di gestione in quanto non esiste consumo elettrico dovuto alla pompa e non richiede sistemi elettronici di controllo; questa tecnologia impone di porre il serbatoio ad un’altezza maggiore di quella dei pannelli, con maggiori costi per la realizzazione di adeguate strutture di sostegno dei serbatoi stessi. Per maggiori informazioni fai un preventivo gratuito!

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Impianti di riscaldamento a pavimento

Impianti di riscaldamento a pavimento – Gli impianti di riscaldamento e/o raffrescamento a pavimento, garantiscono un elevato livello di comfort con un notevole risparmio energetico. Gli elementi radianti, costituiti da tubi in materiale resistente alle alte temperature ed al calpestio, vengono inseriti sotto il pavimento. L’impianto risulta così invisibile, a tutto vantaggio dell’estetica e consentendo un miglior sfruttamento degli spazi. La trasmissione del calore avviene principalmente per irraggiamento e non per convezione (come nel caso dei termosifoni). In questo modo si evitano fastidiosi spostamenti d’aria e di polveri e il calore viene diffuso in modo più uniforme. Quanto costa l’impianto con pannelli radianti per riscaldamento a pavimento? Contattaci subito per un preventivo e/o un sopralluogo gratuito!

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Incentivi Conto Termico 2.0

Il nuovo Conto Termico, in vigore dal 31 maggio 2016, potenzia il regime di sostegno introdotto dal decreto legislativo 28/12/2012, per l’incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Il nuovo Conto Termico prevede un ampliamento delle modalità di accesso e dei soggetti ammessi , oltre ad aver snellito la procedura di accesso diretto per gli apparecchi a catalogo.
I beneficiari sono Pubbliche Amministrazioni, imprese e privati, che potranno accedere a fondi per 900 milioni di euro annui.
Con il Conto Termico 2.0 è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta. Tra gli interventi incentivabili vi sono anche la sostituzione o, in alcuni casi, la nuova installazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili (tra i quali caldaie, stufe e camini pellet).

Per calcolare l’ammontare dell’incentivo erogato con il conto termico GSE possiamo rifarci a semplici equazioni matematiche.
La cifra erogata dall’incentivo del conto termico dipende dalla potenza del nuovo apparecchio, dal suo rendimento, dalla quantità di emissioni rilasciate in atmosfera e dalla fascia climatica in cui viene installato. La formula matematica per calcolare il conto termico mette in relazione tutti questi dati. Conto termico, formula per il calcolo dell’incentivo per stufe e termocamini:

Incentivo conto termico = 3,35 x ln(Pn) x hr x Ci x Ce

Non vi spaventate! Sono tutte costanti da sostituire con numeri noti.
Pn corrisponde alla potenza nominale della stufa o del termocamino che avete acquistato.
Hr corrisponde alla vostra zona climatica
Ci è il valore dell’incentivo espresso in €/kWh
Ce è il coefficiente premiante riferito alle emissioni di particolato primario.E’ proprio il Ce (coefficiente premiante) a incrementare il valore dell’incentivo del conto termico del 20 o del 50%.
Ci = 0,040 €/kW
Il valore Ci per calcolare l’incentivo Conto termico per l’acquisto di stufe a legna, termocamini o stufe a pellet con potenza termica nominale inferiore o uguale a 35 kW è di 0,040 €/kW.

“Ce” per stufe a pellet e termocamini a pellet
Il valore Ce per il calcolo del conto termico per l’acquisto di stufe a pellet e termocamini varia in base al livello di emissioni. Verificate le emissioni dell’apparecchio che intendete acquistare e se queste sono:
– 20 < Emissioni ≤ 30 -> il Ce equivale a 1
– 15 < Emissioni ≤ 20 -> il Ce equivale a 1,2
– Emissioni ≤ 15 -> il Ce equivale a 1,5
Questi valori sono indicati nel DM 14/01/16.

“Ce” per stufe a legna e termocamini a legna
Per le stufe e termocamini a legna la stima del Ce fa riferimento a questi valori:
-emissioni comprese tra 60 e 80, il Ce equivale a 1
-emissioni comprese tra 40 e 60, il Ce equivale a 1,2
-emissioni inferiori a 40, il Ce equivale a 1,5
Hr e zona climatica: in base alla zona (cerca la tua città a questo link), il valore Hr equivale a:
-Zona climatica A = 600
-Zona climatica B = 850
-Zona climatica C = 1100
-Zona climatica D = 1400
-Zona climatica E = 1700
-Zona climatica F = 1800

Esempio pratico di calcolo dell’incentivo del conto termico
Incentivo conto termico = 3,35 x ln(Pn) x hr x Ci x Ce
Si sostituiscono tutte le variabili prendendo in esempio l’acquisto di una stufa a pellet da 12 KW e dalle emissioni inferiori a 20 mg (Ce = 1,2) , nel comune di Bergamo Si calcola:
3,35 x ln (12) x 1700 x 0,04 x 1,5 = 849 € x 2 anni = 1.698 euro di incentivo
Il logaritmo di 12 è 2,48; “ln” è il classico logaritmo, vi basterà schiacciare questo pulsante sulla calcolatrice al momento del calcolo dell’incentivo del conto termico.

Hai qualche dubbio? Per maggiori informazioni sul Conto Termico e su come fare domanda, è possibile consultare i nostri esperti, contattaci attraverso il sito o telefonicamente saremo lieti di darti una mano.

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